L’ex deputata pentastellata Lucia Azzolina parla della situazione molto tesa tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo.
Lucia Azzolina, ex ministra dell’Istruzione, ha parlato della situazione estremamente tesa nel Movimento 5 Stelle tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo. Azzolina fa ora parte del gruppo politico lanciato da Luigi Di Maio, Insieme per il Futuro. Questo è il suo commento sui battibecchi tra i due pentastellati.
Le parole dell’ex ministra
“Ora c’è il dibattito allucinante sulla deroga al secondo mandato, i continui scontri tra Grillo e Conte, perché non pensate che la cena con un piatto di pesce davanti fosse uno scatto che fotografava il vero: si sono accordati ma i problemi c’erano, ci sono e ci saranno, adesso va risolto il nodo del doppio mandato e lì si vedrà davvero se il M5S ce la farà a sopravvivere”. Queste le parole dell’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina in un lungo messaggio vocale, nel quale motiva agli attivisti politici il suo addio al M5S.
“Alle prossime elezioni – afferma ancora Azzolina – c’è una torta piccolissima, io sono al primo mandato, per me sarebbe stato più facile restare nel M5S”, candidata “In Sicilia, dove la gente mi stima. Ma io non potevo restare in un ambiente in cui si pensa solo a questo, dove si fanno i conti su dove mettere le persone, si studia sulle circoscrizioni dove mettere quelli vicini a Conte”.
Per Azzolina, in seguito, c’è il “problema del simbolo” da risolvere: “Tutti sono convintissimi che vada cambiato. E ci sono i conti da fare con la realtà delle amministrative, che sono andate malissimo: a Messina il 2,6%, anche Palermo è andata male, ma la cosa più brutale è che i vertici credevano che sarebbero andate bene. Anche a Taranto, dove c’è un vicepresidente che passa tempo a fare tweet al veleno, eppure bastava parlare con la gente per comprendere”.